Vernacolese

mercoledì, marzo 28, 2007

- «Io al Family day ci vado. Rutelli faccia come gli pare». Il ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, non ha bisogno del permesso e tanto meno della «compagnia» di Francesco Rutelli, leader del suo partito, la Margherita, per decidere se scendere o no in piazza a sostegno della famiglia. Bravo ministro! Così si fa, e alla scuola ex Primaria che facciamo? Abbandonata la Riforma della scuola, fatti aggiustamenti per tenersi buoni i prof, rimanda l’attuazione della Riforma al 2009/10…quando non CI SARA’ PIU’! E noi alla suola Primaria che facciamo? Come procediamo? Ci faccia sapere dopo il Giorno della Famiglia. Se ha qualche dubbio, mi contatti, forse avrei qualche suggerimento perchè siamo nel CAOS assoluto e alla mercè di gente incompetente, di gente che vuol ritornare ai vecchi moduli, di gente che ancora la professionalità non sa dove sta di casa, ci vuole la cultura del dover e del sapere che si ha davanti dei bambini che la scontano per le manchevolezze dei genitori, pochi sono, ma bastano a rovinare la reputazione di tanti che "gettano il sangue" tutti giorni...dia delle indicazioni precise, il lasciar fare vuol dire fare il proprio comodo e, in questo marasma chi la sconta, se non i bambini e insegnanti che hanno fatto 40 ore di corso di aggiornamento con Indire e si è visto messo da parte.