Vernacolese

lunedì, ottobre 15, 2007


Cristian Constantin Zaharia, 31 anni, in Italia da sei, rumeno, cameriere in un bar di Roma, ha votato cinque volte sotto i nostri occhi alle elezioni primarie del Partito democratico. Quattro dei suoi cinque voti per Veltroni sono quindi non validi. Cristian non ha fatto appostamenti, raggiri, trucchi, non c’è stata nessuna dichiarazione falsa. Ha mostrato sempre il suo documento d’identità con la residenza italiana, via del Fontanile Arenato, e ha votato per cinque volte con il suo nome e cognome, come dimostrano le ricevute che gli sono state rilasciate in qualità di «partecipante al processo costituente» del Pd. A seguire Cristian per i seggi delle primarie in effetti si muore dal ridere. Bastano due ore e quindici minuti. Si parte all’una dalla zona ovest di Roma, dai quartieri che abbracciano il grande parco di Villa Pamphilj, in direzione del Gianicolo, e poi più giù, verso San Pietro.
ECCO, CARI ELETTORI DEL COSTITUITO P.D., COME PER PRODI CHE DA 4 MILIONI SONO SCESI A 1,8 MILIONI, COSI' PER PACIOCCONE SI SON FATTI VOTARE TUTTI PER DIVERSE VOLTE, VIVA IL P.D. ovvero PARTITO DIONISIACO. TUTTO VECCHIO SOTTO LE STELLE DI ROMA.