Vernacolese

domenica, febbraio 17, 2008


ITALIANI del PDL,
in alto i cuori Prodi è ritornato e ha detto: «Credo che la pazienza sarà una virtù necessaria, quando dopo le elezioni torneremo alla guida del Paese».«Il Pd raggiungerà la maggioranza dei consensi perché è una forza che affronta con serietà e idee nuove i problemi dell’Italia».Dalle infrastrutture al Sud, dalla riduzione delle tasse alla sicurezza. Sì agli impianti per produrre energia pulita, ai rigassificatori, ai termovalorizzatori e al completamento della Tav».promette: «Dopo le elezioni torneremo alla guida del Paese». Un brivido deve aver percorso Veltroni, e gli esperti della sua campagna, solo a sentirlo. Quel «torneremo alla guida», conferma infatti a tutti: sono sempre loro. Quasi identiche erano state le parole di Prodi nel febbraio del 2005, pochi mesi prima della sua per tutti nefasta elezione. Allora aveva preteso: «Guideremo la rinascita dell'Italia». La vittoria l’abbiamo a portata di mano, non dobbiamo fare niente, spendere pochi soldi per la campagna elettorale, tanto farà tutto LUI. Già ha incominciato a raccontare bugie e a copiare Berlusconi: MEZZOGIORNO - Secondo punto programmatico «è il grande obiettivo di innovazione del Mezzogiorno, della sua crescita, che è la crescita dell'Italia». MA QUANDO MAI HA SGANGIATO DENARO PER IL SUD. RIDUZIONE TASSE - Il quarto obiettivo del Pd «è fare quello che non è mai stato fatto: ridurre le tasse ai contribuenti leali, ai lavoratori dipendenti e autonomi che oggi pagano troppo». Un obiettivo che si traduce nello slogan: «Pagare meno, pagare tutti». Ma i rigassificatori, caro Veltrobama, perché i tuoi sindaci sinistrati non li hanno fatti costruire in questi anni, quando c’era Berlusca? Adesso vanno bene? Sei un ipocrita, prenderai una tale batosta che ti farà, finalmente, prendere la decisione di andartene nella TUA Africa.