Gentili elettrici ed elettori di TODI,
Vi pongo subito una domanda: - Non siete stanchi di questo regime?
Noi pensiamo di sì. Anni e anni di falsa politica, improntata sul “favore” e un continuo assillo: lo danno quest’ anno il posto al nostro ragazzo? Ci concederanno la licenza? Mi faranno….mi daranno...Arriva un momento che bisogna dire basta. Si sentono in giro voci di gole profonde che nell’ospedale stanno preparando una lista di pazienti a cui sono stati concessi privilegi e attenzioni particolari e quindi passeranno al riscatto. Inveire contro un candidato giovane, accusandolo di maschilismo, di attacchi personali, di accusare di vedere Todi come proiezione della morte….significa cari elettori, che la parte avversa non ha più niente da offrirvi, salvo una tenace difesa di quel potere clientelare che si è venuto a creare in tanti e tanti anni di potere, potere subdolo, basato sul baratto, sull’ intimidazione, impiegatucci che vanno girando come tanti inquisitori controllando impianti e minacciando sanzioni. Tant’è! Questa è la loro cultura a cui siamo stati costretti, un po’ tutti, a subire. Hanno messo in campo un autodifesa da Campionati Mondiali, con liste e listarelle anche dei loro, anche loro sono stufi, o lo fanno per prendere più voti? Non lo sappiamo, ma un dubbio ci assale, perché tutte queste liste targate sinistra? A voi la risposta. Noi oggi vi chiediamo il voto non per “tradire” chi vi ha fatto dei favori, ma di cambiare un sistema obsoleto, dati i tempi che corrono. La sinistra va pensionata, lo dimostra anche a livello nazionale, Fassino ha celebrando il funerale dei D.S. e Rutelli il battesimo del P.D. Dove andranno non è dato saperlo, sarà difficile coniugare idee di ex comunisti con idee di ex democristi. Fatti loro.
Però avete il diritto di sapere che siamo condizionati dalla non – politica della sinistra, che non governa per attuare un progetto, ma governa unicamente per demonizzare l’avversario. Si governa contro qualcuno, i barbieri, i panettieri, i tassisti, gli stessi impiegati che gli hanno dato in voto, addirittura i pensionati, pensate un po’ hanno crocifisso anche i pensionati! Dovevano far piangere i ricchi, piangono tutti, il ricco no, di certo. Amici e concittadini aprite gli occhi, questa volta, ne va del futuro di Todi, ma soprattutto dei vostri figli, quei giovani validi, pieni di idee che vengono spente dall’ affarismo e dall’arrivismo di pochi. DITE BASTA! La nostra educazione e formazione non ci consentirà mai a scendere al loro livello. Governeremo con lucidità e onestà. Questo è quello che garantiamo. Nella CDL e nei partiti a noi vicini c’è un intento di valori, di principi comuni che “legano” il nostro programma, programma fattibile perché alla base c’è l’ UOMO, con la sua dignità e la sua libertà. La sinistra è andata predicando che il nostro liberalismo è un liberalismo di fine ‘800, l’uomo viene considerato una macchina per fare soldi, non è vero, cari elettori, non è vero perché alla base del nostro liberalismo c’è DIO, la FAMIGLIA, LO STATO. Era il marxismo che dava addosso al “padrone” sfruttatore. L’ operaio veniva considerato una “gioiosa macchina da guerra”. Noi, il lavoratore lo consideriamo per quello che è: una persona. Il nostro è un liberalismo – conservatore che diventa l’essenza della politica corretta della buona educazione che ci permette di conservare il nostro patrimonio culturale e religioso, ma nello stesso tempo, di rinnovare la politica, modernizzare le istituzioni, la scuola in primis, e i processi economici e produttivi. La CDL ha realizzato un’esperienza politica che potrebbe essere di grande utilità per molte città e paesi, qualcuno ha avanzato l’idea di esportarla anche in Europa. La nomenklatura potrà sorridere e farsi beffa, ma la realtà è ben diversa, loro hanno sempre pensato di essere i migliori, di essere vaccinati contro corruzione e malcostume, di avere sulla bocca la verità, ma non è vero. Voi non sapete niente degli affari della sinistra, non vi fanno sapere niente, perché non dovete sapere niente, miei cari cittadini vessati. Però domandate alla Marini perché si è dimesso il presidente delle COOP. Sono tutti uguali! Per concludere, vi esorto a fare una riflessione pacata e onesta, perché il progresso di Todi è stato fisiologico, per la caparbietà degli operatori, non certo per merito della Marini, che spendeva soldi a notti bianche e concerti. Queste cose posti di lavoro non ne portano, portano invece i cittadini a partorire chissà dove.
AUGURO a tutti di vivere in serenità queste poche settimane di campagna elettorale sperando in voto onesto e libero.

ANTONIO GERMINO candidato assessore PER LA LISTA DELLA CDL :“M E R I T I A M O C I T O D I”