Vernacolese

lunedì, ottobre 27, 2008


L’UOMO TUTTO DI UN PEZZO…FATTO DI PIETRA(O)
Il papà si interessa amorevolmente del primogenito. Qualcuno ancora ricorda quel suo trasferimento rapidissimo, inverosimile per un normale poliziotto, dalla questura di Bergamo a quella di Vasto, a pochi chilometri da casa. Ci fu un’interrogazione parlamentare di An per sapere se non ci fosse stata di mezzo una raccomandazione del padre, visto che «l’organico della questura di Vasto è già al completo - sostenevano i deputati Gasparri e Ascierto di An - e che il trasferimento ha creato un giusto risentimento dei primi in graduatoria» scavalcati da Di Pietro jr. Per non andare ancor più indietro, al famigerato esame di maturità da privatista (a 22 anni) del pluribocciato studente Cristiano, figlio dell’allora ministro dei Lavori pubblici. Un nugolo di giornalisti fuori dall’istituto industriale di Pratola Peligna (Aq) per vedere l’esame, ma niente, tutto bloccato da un’ordinanza del preside, anche se la prova orale dovrebbe essere pubblica. «Esame chiuso al pubblico». Motivi? Solo di sicurezza, ovviamente.