Vernacolese

mercoledì, gennaio 21, 2009


Santoro: "Noi linciati" "Sono state dette molte menzogne, ci sono state gravi e ingiustificate interferenze, sono state rivolte accuse assolutamente infondate": Santoro scrive la sua difesa ai componenti del Cda. "Non è mia abitudine replicare a chi commenta le nostre trasmissioni - esordisce il giornalista nel lungo testo - e ritengo, anche in questa circostanza, di non rinunciare a questo mio comportamento. Tuttavia nel florilegio di dichiarazioni che hanno fatto seguito ad Annozero, a volte assumendo le forme del linciaggio, sono completamente scomparsi i contenuti del nostro lavoro". Quindi l'accusa pesantissima: "È come se Petruccioli e il Cda avessero caricato un’arma per lasciarla in eredità ai loro successori, senza avere il coraggio di tirare il grilletto. Non ci sarebbero le condizioni per andare avanti. Ma per le responsabilità che sento nei confronti della mia redazione e del pubblico, Annozero andrà in onda fino a quando i partiti troveranno chi avrà il coraggio di tirare il grilletto"
. LUI PUO' LINCIARE, DENIGRARE, ACCUSARE, CONDANNARE, GIUDICARE, CRITICARE...GLI ALTRI NO. INTANTO SI E' BECCATO 51MILA EURO DI MULTA. TIE'!!!!

1 Comments:

At 9:49 PM, Anonymous Anonimo said...

Giusto farlo pagare, ingiusto chiudere la trasmissione. Più Santoro, più destra alle elezioni.

 

Posta un commento

<< Home