Vernacolese

lunedì, febbraio 09, 2009

l'Unità non scherza nel demonizzare Berlusconi con il pretesto di fare gli interessi di Eluana. Come da tradizione il quotidiano che fu di Gramsci ha lanciato una raccolta di firme non «per Eluana», ma «per l'Italia» (a rischio dittatura berlusconiana) che comprendono già quella di Dacia Maraini, Rita Levi Montalcini e Franca Rame, tutte firmaiole inveterate. A quest'ultima e al marito Dario Fo è anche stata chiesta una «testimonianza» la cui volgarità e insensibilità lascia tramortiti. Contestando a Berlusconi l’aver detto che un essere in grado di procreare, di dare la vita, non può ritenersi morto, come invece sostengono i fautori della esecuzione di Eluana, la «coppia del Nobel» così si è espressa: «Stai a vedere che ora la questione diventa se quella povera donna riesca pure a fare l’amore... Poi si sveglia e dice: chi è il padre di mio figlio?». Non solo speculano sul calvario di Eluana Englaro. Ci sghignazzano pure sopra. IO non ho commenti da fare.