Vernacolese

giovedì, febbraio 12, 2009


«Obama scrive a Veltroni». Seguiva il testo dell’epistola, «Grazie per le tue congratulazioni per la mia elezione come presidente degli Stati Uniti. Ho molto apprezzato il tuo messaggio. Gli Stati Uniti e l’Italia devono far fronte a una serie di sfide che credo riusciremo ad affrontare meglio insieme» e via andare con carezza finale, tipo cartolina dalle vacanze estive: «Ti mando i miei più sinceri saluti». Entusiasmo e brindisi in casa di Walter e tra i colleghi di partito, era la grande prova che Washington aveva svoltato, Barack Obama e il suo new deal a sinistra, fine del vassallaggio, inizio dell’amicizia tra compagni, Walter dopo aver rinunciato a partire per l’Africa, era felice come un bambino di aver ricevuto la cartolina dall’America. Ma immaginate voi se diventava Presidente del Consiglio, è senza ritegno. Un bambinone mal cresciuto!