Vernacolese

sabato, marzo 14, 2009


Elemosina + compassione = vergogna.
Caro neo segretario di un partito allo sbando, ultimamente stai usando la parola elemosina molto spesso. Ciò che elargisce lo Stato per tamponare la crisi, tu la chiami elemosina. Bene. Ma lo sai cosa significa elemosina? No, non lo sai, non lo sai tu e i tuoi seguaci ad oltranza. Deriva da un termine greco che significa «avere compassione». Il governo non ha fatto in tempo a presentare il piano di aiuti per chi perde il lavoro e già era arrivata la bolla epifanica della Cgil: «È un’elemosina». Sono stati velocissimi, davvero: roba che al confronto Speedy Gonzales è un tricheco.
La social card? Un’elemosina di Stato. Il bonus per le famiglie? Un’elemosina di Stato. Il prestito per bebé? Un’elemosina di Stato. L’intervento sui mutui? Un’elemosina di Stato. E quello sulle bollette? Pure. Il contratto con gli statali? Va da sé: un’elemosina di Stato. Così come non so se la social card e il bonus famiglie siano elemosine. Quello che so è che, un’elemosina dopo l'altra, mai erano stati fatti tanti interventi a sostegno delle famiglie e di chi è in difficoltà. Quello che so è che, per quanto i soldi siano pochi, è sempre meglio un governo che li mette in tasca di uno che li toglie, come erano soliti fare l’aspiratutto Visco e il suo sodale, Padoa-Schioppa, l’uomo per cui le tasse erano bellissime. E quello che so, infine, è che prima di parlare di vergogna dell’elemosina, bisognerebbe almeno aver imparato cos’è l’elemosina. E, soprattutto, cos’è la vergogna.
Mi spiego. Tu sei uno dei più scatenati nella guerra, bocci ogni iniziativa del governo; ma che cosa propon in cambio? La Franceschini Tax, l’una tantum sui redditi oltre 120mila euro da ridistribuire agli italiani che hanno redditi inferiori ai 6mila euro. Perfetto. Ma basta fare due calcoli per scoprire la vera faccia dell’elemosina (e della vergogna). A pagare la Franceschini Tax, infatti, sarebbero circa 176mila contribuenti (lo 0,43 per cento del totale) per un gettito complessivo di 500 milioni di euro. A incassare il bonus sarebbero invece 9 milioni e 300mila italiani (il 23 per cento del totale). Ma sapete quanto incasserebbe ognuno di loro? 53 euro l’anno. Cioè 4 euro e 40 centesimi al mese. Un caffè al bar a settimana.
esto sarebbe il contributo dell’una tantum sui redditi alti, questo sarebbe l’aiuto che Franceschini darebbe a chi ha bisogno. Ma a forza di pronunciarla a sproposito molti dimostrano che non hanno affatto compassione. Tutt’al più la fanno.

2 Comments:

At 8:47 PM, Anonymous Anonimo said...

La nostra forza sta anche nel lasciar parlare il più possibile il PD. Più parlano e più perdono voti, ormaiè una regola.

 
At 9:14 PM, Blogger argo50 said...

Ne sono più che convinto

 

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