Vernacolese

lunedì, dicembre 31, 2007

domenica, dicembre 30, 2007

sabato, dicembre 29, 2007


BEN VI STA…

Vediamo brevemente cosa è successo di bello(?) nel 2007:
il governo arranca, ma tiene, va avanti a decreti legge e a colpi di fiducia. Del Parlamento se ne potrebbe fare almeno, fino a quando governano LORO, poi si riaprirà quando torna la democrazia. Un modo sconcertante di legiferare il cui responsabile primo, all’interno di una collegialità costituzionalmente definita, oltre che il presidente del Consiglio è il ministro dell’Economia che non conosce nulla e che va ogni due o tre settimane in Parlamento solo per fare una sorta di conferenza. Pecoraro Scanio esulta per gli incentivi ecologici sulle auto da rottamare parametrati sulla quantità di emissione di anidride carbonica. Può cortesemente il ministro dell’Ambiente, indifferente al disastro dei rifiuti nella sua regione, spiegare al Paese perché queste norme non le ha inserite nella legge finanziaria che pure conteneva diversi articoli di natura ecologica? Pecoraro Scanio non lo sa e men che meno lo sa Padoa Schioppa. Pochi conoscono il testo approvato ieri 28. Succede a Colle Val d’Elsa, in provincia di Siena, dove la comunità dei musulmani (circa duecento i residenti) ha finito i soldi per costruire il tanto discusso centro islamico con i contributi del Monte dei Paschi, (che orrore!). Il comune è in cattive acque e rinuncia ad avere i soldi per il suolo. Cari compagnucci di Val d’Elsa, preparatevi a tirar fuori i soldi per le tasse….ben vi sta! Una mega struttura per 200 fedeli, è pura pazzia e megalomania, poi non ci sono i soldi per gli asilo nido. Il Governicchio rottama Malpensa con buona pace dei francesi e dei danesi che ballano e brindano. Si preparano barricate al Nord. Bassolino, deve ora risarcire 3 milioni e 200mila euro alla Regione per la creazione di un «call center ambientale» con 100 dipendenti, lavoratori socialmente (in)utili, al costo di 4 milioni di euro. In quattordici mesi, con la nuova coppia gestore-liquidatore, si arriva così al quinto commissario. ben vi sta, compagnucci napoletani che ancora votate “’o re e ‘a regina”! La mondezza ve le meritate tutta, siete complici. Napoletano costa 6 volte più di Sarkozy: 224 milioni di euro, a inizio del 2007 il personale di ruolo ammontava complessivamente a 987 unità, di cui 84 appartenenti alla carriera direttiva, 124 alla carriera di concetto, 228 alla carriera esecutiva, 551 ausiliari. Che esercito! Pensate un po’, ci sono 44 addetti stampa per parlare con i giornalisti e collaborare con il Presidente…e io pago! Bertinotti avvisa Prodi: le sue frasi suonano come un avvertimento. Il presidente della Camera ribadisce in modo netto le critiche già espresse alcuni giorni fa in un'intervista che destò molto scalpore. Il braccio di ferro è in corso: da una parte c'è Dini, dall'altra Bertinotti. In mezzo Prodi. Cerca di mediare, il professore, ma il suo compito è duro, molto duro. Non è semplice andare avanti quando tutti, un giorno sì e l'altro pure, ti ricordano che il "tempo è scaduto". Il tempo è scaduto anche per me, buon anno a tutti.

giovedì, dicembre 27, 2007

martedì, dicembre 25, 2007

domenica, dicembre 23, 2007

sabato, dicembre 22, 2007

venerdì, dicembre 21, 2007




Egregio Signor Ministro FIORONI,
non so se ha potuto leggere la mia prima lettera in cui parlavo di una scuola bisognosa di professionalità, ecco giunto il momento della mia rivincita. Da anni sapevo che i nostri alunni, prima o poi, avrebbero fatto flop, ma non per colpa loro, s’ intente. Come possiamo pretendee che uno studi se può programmare l’interrogazione con i professori, se l’altro sa che con 4 debiti non si viene bocciati ecc…. Il problema è la scarsa applicazione delle regole. PUNTO. BASTA RITORNARE A FARE I PROFESSIORI. BASTA CHE SI TRATTI L’ALUNNO COME MERITA, BASTA CHE IL PROFESSORE SIA PROFESSIONALMENTE ALL’ALTEZZA DEI TEMPI. Non altro. Lei ha dichiarato:
“Per la prima volta nella scuola italiana, così come prevede la Costituzione, sarà premiata l’eccellenza degli studenti tramite gare e competizioni che andranno dal livello cittadino a quello internazionale, un sistema che vuole stimolare le capacità e l’ingegno dei ragazzi italianil, la valorizzazione dell’eccellenza è uno strumento indispensabile per creare l’effetto-traino per tutti gli studenti, anche per i più difficili perché non è certo livellando tutti verso il basso che si stimola la crescita. Non la seguo Signor Ministro,
leggo e rileggo la Costituzione, ma non trovo il punto esatto in cui si dice che la scuola italiana deve essere fondata sulla competizione. Nell’articolo 34 leggo che la scuola è aperta a tutti, e quella parola - tutti - mi piace, mi sembra contenere un intero programma politico, e morale. Rileggo, ma questa visione della società (e conseguentemente della scuola) come competizione tra chi è più bravo e chi è meno bravo non la trovo.
Secondo il Suo ragionamento, premiare i più bravi significa stimolare i meno bravi. Si vede che Lei non ha mai fatto l’insegnante. La competizione ha l’effetto di rendere il più preparato, il più intelligente (o presunto tale) odiato dal resto della classe. Premiare i più bravi significa staccarli ulteriormente dagli altri, renderli ancora più antipatici, fare una scuola a due livelli e a due velocità. 
Non vedo, del resto, dove sarebbe la novità. La scuola è da sempre fondata sulla competizione. A scuola si mettono i voti, ed i voti dicono chi è più bravo e chi è meno bravo. Poiché a scuola, come in ogni contesto lavorativo, si trovano lavoratori in gamba ed altri meno in gamba, non è infrequente che qualche docente meno adatto al suo lavoro abbia atteggiamenti antipatici verso gli alunni meno bravi - i quali hanno, se non altro, la colpa di non aver apprezzato la qualità eccezionale del suo insegnamento. NOI abbiamo il sacrosanto dovere di accompagnare gli alunni nello studio e nel raggiungimento degli obiettivi prefissati, quindi LEI ancora si contraddice. In questa società, dove tutto è estremizzato, dove l’individualismo è senza freni, dove l’isola dei famosi fa scuola, non abbiamo bisogno, almeno nella SCUOLA di competizioni. Abbiamo bisogno di certezze, di aiuto, di rivalutazione della nostra professionalità, non di cambiamenti e stravolgimenti ogni governo che cambia, Signor Ministro. Forse potrei incominciare a essere stufo….
La ossequio. antonio.germino@ libero.it


VISTO COM' E' STATO CONSIDERATO
L'INDIANO HA STRAPPATO IL TRATTATO,
FIRMATO DAL SUO BISNONNO
UCCISO NEL SONNO,
DALL'UOMO BIANCO
AVIDO E SANGUINARIO,
CHE LI VOLEVA RELEGATI
COME IN UN LEBBROSARIO.
UN POPOLO PIENO D'ORGOGLIO
NON SI PIEGA COME UN FOGLIO,
NON ABBANDONA PER PAURA
DEGLI AVI LA CULTURA.

giovedì, dicembre 20, 2007

mercoledì, dicembre 19, 2007

domenica, dicembre 16, 2007


QUESTI SI REGGONO IN PIEDI SOLO PER GLI SCHIAFFI CHE PRENDONO, NON SI RENDONO CONTO DELLE FIGURACCE FATTE INSIEME A VISCO, SUL CASO SPECIALE, SULLA RAI, SULL'ALITALIA,...11000 EURO AL MESE DI PENSIONE PRENDE PADOA, QUINDI CHE COSA SPERATE? CHE COMPRENDA LE NOSTRE ESIGENZE, I NOSTRI PROBLEMI? NO! LUI PENSA CHE SIAMO TUTTI EVASORI. GLI AUMENTI DEI PREZZI NE SONO UNA RIPROVA, AVEVA PROMESSO DUE ANNI CHE SAREBBERO STATI SOTTO CONTROLLO. SI SONO SOTTO CONTROLLO, MA DEGLI SPECULATORI, AI QUALI NON POTRA' FARE NIENTE.

sabato, dicembre 15, 2007

mercoledì, dicembre 12, 2007



Cari bambini,
Babbo Natale esiste, voi lo sapete,
sapete pure che esiste la befana.
Sapete che esiste Biancaneve e i sette nani,
Sapete che esiste il Gatto con gli stivali.
Se mettete il dentino sotto il cuscino,
al mattino, troverete un bel soldino.
Esiste il vostro Angelo custode,
che vi guarda e vi guida per tutta la vita.
Sbaglia chi dice che Babbo Natale non esiste,
è dentro di voi, è intorno a voi,
è la mamma e il papà,
il fratello e la sorella,
Pollicino e il mago Merlino.
Però state attenti, nella strada
c’è sempre il lupo cattivo
che può sempre farsi vivo.
Siate buoni ed ubbidenti
e se la lettera avete spedito
il regalo arriverà,
Babbo Natale ve lo porterà!
Io pure ho scritto la lettera
a Babbo Natale
affinché non mi faccia stare male.

domenica, dicembre 09, 2007


W.W.W. LE COOP ROSSE, CHE DIO CE LE CONSERVI A LUNGO
Nel 2006, il fatturato del settore è stato superiore ai 31 miliardi di euro, con quasi 100mila addetti e oltre 750mila soci. Il danno per le casse comunali si annuncia consistente. Le cooperative, dopo la liberalizzazione dei medicinali e la vendita della benzina, incassano un altro bonus: niente Ici sugli immobili destinati per i fabbricati strettamente legati all’attività delle cooperative agricole, come rimesse, capannoni e depositi. Un «buco» da qualche milione di euro per le casse già esangui dei comuni italiani, soprattutto per quelli delle regioni rosse dove sono concentrate la maggioranza delle coop agricole, che già protestano. P.S. Cari compagnucci, vi rendete conto del danno immenso che avete apportato alla nazione votando l’Armata Brancaleone? Scommetto che in cuor vostro e quando nessuno vi vede, vi punite col cilicio. Col vostro voto avete ridotto l’Italia a un colabrodo in tutti settori produttivi, le banche ….gongolano. Siete contenti impiegatucci statali, tanto a voi lo stipendio arriva sempre…però…


PURE COSSIGA DIVENTA BUGIARDO
Quando morirà, un posto all’Inferno non glielo toglie nessuno, può stare tranquillo. Aveva giurato e spergiurato che non avrebbe mai salvato il governicchio, se il suo voto fosse stato decisivo. Le ultime faome parole: l’altra sera lo ha salvato. Complimenti senatore, e complimenti pure al senatore Divella del mio partito, doppi complimenti, che trasparenza, che coerenza, caro senatore, forse ha ragione Storace. Lo so, lo so, la politica è sporca e qualcuno la deve pur fare. Auguri per Natale.

sabato, dicembre 08, 2007

lunedì, dicembre 03, 2007

domenica, dicembre 02, 2007


I SINDACI DI SINISTRA

Da grande farò il terrorista o l’immigrato. “ …e vi fazzu virè j ” come si sta sempre sui giornali e si campa quasi gratis, senza prolblemi di ICI, senza problemi di tasse …Come fare? BASTA ABITARE IN UN COMUNE CON AMMINISTRAZIONE SINISTRATA, possibilmente al centro – nord, dove più si esalta l’arroganza dell’infallibilità e soprattutto il vilipendio della decenza. Ecco l’ultima storia, dopo quella del rumeno che fa propaganda per una linea di abbigliamento e orologi. Caso Baraldini: condannata a 43 anni da un tribunale americano non solo e non tanto per le sue attività sovversive di militante del Black Panther Party, ma per complicità in una rapina nel corso della quale vennero uccisi una guardia giurata, l’autista del furgone blindato e due poliziotti. E per aver direttamente concorso all’evasione di Assata Shaker, il leader delle Pantere nere che stava scontando una condanna all’ergastolo per omicidio di un agente di polizia stradale. Crimini per i quali si va in galera in America come in Italia, nel «così detto» Occidente e nel senz’altro detto Oriente. Ma dei crimini commessi in nome di una ideologia, come quelli delle Br e dei terroristi islamici e dunque, agli occhi dell’illuminato Consiglio comunale di Venaria, del suo sindaco Nicola Pollari, Qui sono gli eletti con la fascia tricolore a bandoliera a sdoganare una criminale, scardinando provocatoriamente quei princìpi di giustizia che disciplinano lo Stato di diritto. Sono le cariche pubbliche a santificare, ricompensandola, la violenza. Quello della Baraldini è una sfida alle istituzioni e ai loro sussiegosi custodi. Le hanno conferito la cittadinanza onoraria. Ecco perché da grande farò il terrorista. Poi, gli stessi sinistrati invocano il concetto di morale, di rispetto delle regole della convivenza civile, (a proposito, che significa?) delle leggi …quando non riguarda il loro operato, ma pronti ad aggredire con tutti i mezzi a loro disposizione chi cerca, in qualche modo di far rispettare le famose regole della C.C.
Stiamo giocando al ribasso, stiamo giocando sul nostro futuro, stiamo giocando sulla pelle dei nostri figli, quale esempio danno questi avvenimenti. Questo governo da due anni sta “predicando” la retta via intrapresa, ma a parte gli elogi di Benigni, (che vergogna, per un uomo come lui!), e gli 8000 euro a l minuto dello Smolleggiato, a parte le tasse, il colpo di grazia alla scuola, l’elemosina alle forze dell’ordine, i tagli a tutti gli enti ecc…, non ha continuato la modernizzazione, non ha aperto un cantiere, Di Pietro che fa il ministro della Giustizia, Mastella che manda ispettori, D’Alema che banchetta con gli Hezebollah, la Turco, che aumenta le dosi di spinelli, non ha fatto esclamare, a chi, maledettamente lo ha votato: - Finalmente un governo che mantiene le promesse fatte!- Preparatevi a trascorrere un Buon Natale e un prospero anno nuovo, divertitevi, spendete, comprate tanto dcl “doman non c’è certezza”.

sabato, dicembre 01, 2007