COSE COSI’ NON NE AVEVO MAI VISTE.
L’altro giorno ho letto, sul Corriere della Sera, che la politica italiana è in grave crisi e mi sono preoccupato. Il giorno appresso ho letto, sul Corriere della Sera, che lo stato è allo sbando, che i costi sono veramente troppi e che la corruzione dilaga, e che i giovani muoiono di droga e allora non mi sono preoccupato solo io, ho comunicato l’ansia a tutta la mia famiglia. Quando nel terzo giorno ho letto che, Monsignor Bagnasco ha accolto favorevolmente le parole del Presidente Napoletano, altro che me e la mia famiglia, ho telefonato agli amici e ci ha preso a tutti quanti il ballo di san Vito. Quando ho poi letto che Prodi faceva propaganda elettorale di sabato, sono rimasto allibito, ma non c’è stato il tempo di allibirmi troppo, è arrivato un messaggino che mi avvisava delle contestazioni alla Rosy Bindi a Firenze e Aurelio Mancuso dell’ Arcigay ne chiede le dimissioni…che bello! Ma la faccenda è aumentata di gravità nel giorno ancora successivo, non appena ho letto che il Papa ha detto:”Che l’impresa non pensi solo al profitto”. Qui ci siamo, mi sono detto. Molti soldi arriveranno alla Madre Chiesa se…. Allora sarebbe sprecato dare l’8 per mille alla Chiesa, diamo i soldi a quelle associazioni che fanno ricerca scientifica per debellare le malattie che ancora affliggono la nostra vita, anche perché Monsignor Bagnasco non accetta l’uso delle cellule staminali e non santifica l’ eutanasia. Tanto il corpo che soffre non è il suo. Si possono finanziare onlus, ong, comuni, ospedali, università…insomma tutte quelle associazioni che non godono di forti introiti come la Chiesa. Ma il massimo della goduria arriva quando, alle ore 23 del 27 maggio, la grande Livia Turco dichiara (beati siano coloro che l’hanno votata), dopo aver raddoppiato le dosi di cannabis: “manderò i NAS nelle scuole”. VOI cosa ne pensate genitrici e genitori di ragazzi che fumano nei cessi delle scuole? Vi ribellerete? Andrete a reclamare dal preside? Prenderete a cazzotti il professore? Crederete ancora a vostro figlio che dice:” ah ‘ma, io di quella schifezza non ne fumo, è Luigi e Michele che fumano, io non l’ho mai fumata una sigaretta, e certo… se ne fuma tre al giorno. Che fate continuerete a credere alle bugie o incomincerete a guardare negli occhi il pargoletto cresciutello e vi accorgerete degli occhi annebbiati che ha? Aspetterete che vi chiamino dall’ospedale… antonio.germino@libero.it

PUR DI SALVARE IL GOVERNO SCENDONO A QUALSIASI COMPROMESSO, AVRANNO IL CORAGGIO DI AMMETTERE CHE DOPO UN ANNO DI DECRETI LEGGE, HANNO FALLITO IN TUTTO E PER TUTTO?

PASSAGGIO DEL TESTIMONE NELLA CONTINUITA’….QUANTE PAROLE VUOTE
…Questo è il titolo del programma della dott.ssa Marini e del dottor Servoli. Poi il signor Pazzaglia parla di bene comune, di vera democrazia, di un fantomatico confronto civile e costruttivo, di larghe intese e per concludere il suo “ingresso” nell’arena, dichiara che:” TODI è rimasta per troppo tempo chiusa psicologicamente e politicamente all’interno delle sue mura”. Non si è capito bene quel “psicologicamente” cosa vuole significare. Può darsi che si riferisca al fatto che chi ha gestito la “res publica” per dieci anni abbia condizionato il popolo al suo volere? Ma come può accadere una cosa simile nell’era tremila, era dell’HOMO 3 volte SAPIENS? Gli altri alleati della sinistra, permettevano questo condizionamento? In cambio di che? I Cattolici pseudo –credenti, accettavano passivamente il condizionamento di una persona umana? In nome di quale dottrina? Sorge spontanea una domanda: - Siete sicuri che votando o appoggiando la lista del trio CATTY, PETRY E SERVY, TODI esca da questo condizionamento e dalle sue mura? La risposta la pronuncio io : NO. E sapete perché? Perché guardate al passato. Noi guardiamo al futuro, Voi siete rimasti all’età primordiale del baratto! Basta guardare i giovani che ci seguono. Non incantate più nessuno, le vostre sirene sono diventate afone. La dimostrazione della fine della vostra politica ci viene dal governo centrale. In campagna elettorale presentate un programma e dopo ne attuate un’ altro. PRODINO era partito con 181 pagine, dopo 181 giorni siete andati a mangiare mozzarelle di bufala a Caserta, avete sfoltito e siete usciti con la pancia piena e 50 pagine di programma. Alla fine ci avete ripensato e siete scesi a 12 punti, di una ventina di pagine come quello di Berlusconi. Io spero che alla fine, ci si dedichi a governare perché dopo un anno DICO sì, DICO no, scalone da abbattere, scalone da salire, scalone da scendere, ICI abbassata, ICI abbattuta, barbieri aperti il lunedì, tassisti incavolati neri, artigiani e commercianti trattati come…non so..trovate voi un aggettivo adatto, sindacati che si fanno pagare dai vecchietti 17 euro per la dichiarazione dei redditi, alla faccia della solidarietà…non se ne può più! Così TODI CONTINUEREBBE A VIVERE NEL CONDIZIONAMENTO POLITICO E PSICOLOGICO. Veniamo al programma vero e proprio: è fondato su 17 punti, già questo numero la dice lunga sulla sua efficacia. Chi voterebbe un programma iellato?
Comunque superata la sfera esoterica, leggiamo tra le altre cose di valorizzazione degli strumenti…per coinvolgere i cittadini… ma per dieci anni quanti cittadini avete coinvolto? Realizzazione della programmazione quale strumento…che significa, spieghi, non abbiamo capito cosa vuol dire. Individuazione di modelli…dei quali siano punti centrali i singoli cittadini…Cosa avete fatto in proposito in dieci anni?
Rilancio…del centro storico, prima lo abbandonate e bistrattate e poi lo valorizzate, boh! Non mi sembra coerente. Un cittadino che deve consegnare un computer in un ufficio alle ore 12,45, prime della chiusura, non può salire, un ristorante che deve ricevere la biancheria di ricambio, per averla deve aspettare l’orario di apertura al traffico, ritardi, difficoltà oggettive, che VOI stipendiati, non concepite. Mi viene quasi da pensare che la vostra possa essere una sorta di vendetta nei confronto di chi produce e vi paga lo stipendio. Affermazione dell’esigenza che l’erogazione dei servizi... sia improntata al massimo rispetto ed efficienza….parassitismo, ma di che cosa state parlando? Significa che fino ad ora ognuno ha fatto quel che voleva…tanto siamo tutti noi chi ci può controllare. Assunzione di responsabilità…per la salvaguardia delle strutture sanitarie…intanto a TODI non nascerà più nessun bambino. Complimenti per l’assunzione. Valorizzazione di strumenti e metodologie…per la sicurezza e coinvolgimento dei cittadini. Che dobbiamo fare aiutare le forze dell’ordine a contrastare gli spacciatori? LORO SANNO QUELLO CHE DEVONO FARE. Diversificazione produttiva…come stimolo e garanzia…Quanti negozi si sono chiusi nel vostro periodo governativo, adesso arrivano gli scrupoli, Attenzione al problema fiscale ricorrendo alle possibili forme di lotta all’evasione, ma la Guardia di Finanza fin’ ora che ha fatto? Era a controllare Mediaset? O ve lo ha suggerito Prodi? TUTTI gli altri punti che non ho nominato, sono ordinaria amministrazione per una coalizione di sinistra che ha governato TODI PER 10 ANNI. Per questo e per i 17 punti…andrete a casa, chi a continuare il proprio lavoro e chi a dirigere COOP a 100 mila e passa euro all’anno.(beata Lei). Questa considerazione non è invidia da parte mia, è una semplice constatazione di come nel sistema social - demo – comunista si premia chi ha fatto 2 marciapiedi in 10 anni e qualche lottizzazione. AUGURI, ANTONIO GERMINO.
VOTA ANTONINO, VOTA GERMINO candidato nella lista di FORZA ITALIA.
In principio furono tempi bui. Poi venne MARINI e disse “luce”. Calarono le tenebre.

Cari signori di sinistra che sempre disprezzate ciò che non esce da voi, questa volta siete rimasti fregati con le vostre stesse boiate, siete abituati a estremizzare qualunque cosa, pensando sempre di avere ragione. Ora è venuto il giorno del giudizio, perchè prima o poi arriva sempre puntuale. Vi dobbiamo ringraziare perchè avete risvegliato l'ormai assopito senso della famiglia, della patria. Se stavate un po' zitti e facevate meno casino....Oggi avete constatato che la famiglia italiana C'E'. Quindi rassegnatevi, ridimensionatevi, fate un ritiro, e tornate più brillanti, perchè a sinistra siete spenti, il vostro progressismo è falso.Sarcozy, il family day, la Sicilia... medidate gente, meditate!

PERCHE’ UN MAESTRO DECIDE ALL’IMPROVVISO DI SCENDERE IN CAMPO?
Lo spiego subito e senza tanti giri di parole perché il sottoscritto, non deve andare né a Roma e nè a Bruxelles: deve continuare a vivere a Todi, sua seconda patria e continuare a fare quello che sta facendo: il maestro. Il mio pensiero è rivolto ai genitori e agli educatori. La data di scadenza del prodotto è già scaduta. Dunque, è ora di assumerci le nostre responsabilità, non si incarica più nessuno, togliamo la testa da sotto la sabbia, sediamoci e organizziamoci. Culture diverse sono alle porte, dobbiamo conoscere, sapere, incontrare e accettare, ognuno nel rispetto dell’altro.
Ho deciso di di scendere in campo perché oltre a sentirmi tuderte, a tutti gli effetti, svolgo una professione che mi ha permesso di venire a contatto diretto con il “popolo” che lavora, che produce, che ha a cuore, la famiglia, l’educazione dei figli…ma anche, purtroppo, con situazioni che mi fanno riflettere.
I nostri figli hanno bisogno solo di due cose: amore con la A stampata e di una guida (padre e madre). Basta, poi fanno tutto loro, perché sono svegli, hanno un’intelligenza sviluppata, perché continuamente sollecitata. Qui entra in gioco la Scuola. Ho sempre cercato di dare sempre due cose agli allievi: le radici e le ali. Oggi l’apprendimento scolastico è solo una delle tante esperienze di formazione che i bambini e gli adolescenti vivono e per acquisire competenze e proprio per questo la scuola non può e non deve abdicare al compito di scoprire la capacità degli studenti. Le finalità della scuola devono essere definite a partire dalla persona che apprende, con l’originalità del suo percorso individuale. La scuola persegue una doppia linea formativa: verticale e orizzontale. La linea verticale esprime l’esigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo l’intero arco della vita; quella orizzontale indica la necessità di un’attenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative: la famiglia in primo luogo.
Non dobbiamo dimenticare che fino a tempi assai recenti la scuola ha avuto il compito di formare cittadini nazionali attraverso una cultura omogenea. Oggi, invece, può porsi il compito più ampio di educare alla convivenza proprio attraverso la valorizzazione delle diverse identità e radici culturali di ogni studente. Per educare a questa cittadinanza unitaria e plurale ad un tempo, una via privilegiata è proprio la conoscenza e la trasmissione delle nostre tradizioni e memorie nazionali: non si possono realizzare appieno le possibilità del presente senza una profonda memoria e condivisione delle radici storiche. A tal fine sarà indispensabile una piena valorizzazione dei beni culturali presenti sul nostro territorio, proprio per arricchire l’esperienza quotidiana dello studente con culture materiali, espressioni artistiche, idee, valori che sono il lascito vitale di altri tempi e di altri luoghi. Ecco , dunque la necessità di porre attenzione alle problematiche della scuola, non è possibile tenere per 7 anni un’ aula con 8 computers inutilizzabile perché due amministrazioni non sono riuscite a sistemare e rendere accessibile questa aula! Si parla tanto di progetti, ma per nove anni cosa hanno fatto? Si hanno “fatto” cose che qualsiasi amministrazione avrebbe messo in cantiere. Perciò, governare Todi non può essere una proposta “calata” dall’alto, come spesso avviene, ma deve essere frutto dello studio e del lavoro comuni. Fare politica, almeno a livello cittadino, significa amare questa nostra città e lavorare per consegnare a voi, ai nostri figli, ai nostri ragazzi una città a misura d’uomo, vivibile, in cui è possibile incontrarsi in luoghi decenti e puliti, in cui tutti hanno realmente gli stessi diritti e gli stessi doveri. Ecco perché non si deve più pensare alla politica come ad un qualcosa che deve essere esercitato dai soliti “esperti”, che della politica hanno fatto una professione in tutti i sensi. Queste mie riflessioni sono alla base di un programma, che se verrà da Voi “accettato” vedrà coinvolta l’intera comunità : lavoreremo tutti. Cari colleghi, aiutiamo questi giovani a crescere! Vi auguro di vivere serenamente questa campagna elettorale, cercando di non far scadere la politica in un “caravanserraglio”. Ricordatevi che a Todi si batteva moneta, quando Roma, ancora non esisteva… scrivetemi: antonio.germino@libero.it
…”vota Antonio, vota Antonio…”
GERMINO ANTONIO lo trovate nella lista di: FORZA ITALIA
«Se tutto il mare fosse inchiostro... se tutte le canne fossero penne... se tutte le nuvole fossero carta... e se tutti gli uomini fossero scribi... Non basterebbero a raccontare il danno che sta facendo la sinistra all’ Italia»

domenica, 6 maggio, ore 22,30:
COME VOLEVASI DIMOSTRARE, SARCOZY, MONSIEUR LE PRESIDENT!
VENTO NUOVO IN EUROPA, VENTO NUOVO…A TODI.
I CUGINI HANNO CAPITO.
TUDERTI SVEGLIA, LA BASE DEL TRIANGOLO (katty, Getty, Servy) SCRICCHIOLA,
NON ABBIATE PAURA, VOTATE E FATE VOTARE
RUGGIANO ANTONINO E ANTONIO GERMINO, DUE ANTONIO E’ MEGLIO DI UNO!

Gentili elettrici ed elettori di TODI,
Vi pongo subito una domanda: - Non siete stanchi di questo regime?
Noi pensiamo di sì. Anni e anni di falsa politica, improntata sul “favore” e un continuo assillo: lo danno quest’ anno il posto al nostro ragazzo? Ci concederanno la licenza? Mi faranno….mi daranno...Arriva un momento che bisogna dire basta. Si sentono in giro voci di gole profonde che nell’ospedale stanno preparando una lista di pazienti a cui sono stati concessi privilegi e attenzioni particolari e quindi passeranno al riscatto. Inveire contro un candidato giovane, accusandolo di maschilismo, di attacchi personali, di accusare di vedere Todi come proiezione della morte….significa cari elettori, che la parte avversa non ha più niente da offrirvi, salvo una tenace difesa di quel potere clientelare che si è venuto a creare in tanti e tanti anni di potere, potere subdolo, basato sul baratto, sull’ intimidazione, impiegatucci che vanno girando come tanti inquisitori controllando impianti e minacciando sanzioni. Tant’è! Questa è la loro cultura a cui siamo stati costretti, un po’ tutti, a subire. Hanno messo in campo un autodifesa da Campionati Mondiali, con liste e listarelle anche dei loro, anche loro sono stufi, o lo fanno per prendere più voti? Non lo sappiamo, ma un dubbio ci assale, perché tutte queste liste targate sinistra? A voi la risposta. Noi oggi vi chiediamo il voto non per “tradire” chi vi ha fatto dei favori, ma di cambiare un sistema obsoleto, dati i tempi che corrono. La sinistra va pensionata, lo dimostra anche a livello nazionale, Fassino ha celebrando il funerale dei D.S. e Rutelli il battesimo del P.D. Dove andranno non è dato saperlo, sarà difficile coniugare idee di ex comunisti con idee di ex democristi. Fatti loro.
Però avete il diritto di sapere che siamo condizionati dalla non – politica della sinistra, che non governa per attuare un progetto, ma governa unicamente per demonizzare l’avversario. Si governa contro qualcuno, i barbieri, i panettieri, i tassisti, gli stessi impiegati che gli hanno dato in voto, addirittura i pensionati, pensate un po’ hanno crocifisso anche i pensionati! Dovevano far piangere i ricchi, piangono tutti, il ricco no, di certo. Amici e concittadini aprite gli occhi, questa volta, ne va del futuro di Todi, ma soprattutto dei vostri figli, quei giovani validi, pieni di idee che vengono spente dall’ affarismo e dall’arrivismo di pochi. DITE BASTA! La nostra educazione e formazione non ci consentirà mai a scendere al loro livello. Governeremo con lucidità e onestà. Questo è quello che garantiamo. Nella CDL e nei partiti a noi vicini c’è un intento di valori, di principi comuni che “legano” il nostro programma, programma fattibile perché alla base c’è l’ UOMO, con la sua dignità e la sua libertà. La sinistra è andata predicando che il nostro liberalismo è un liberalismo di fine ‘800, l’uomo viene considerato una macchina per fare soldi, non è vero, cari elettori, non è vero perché alla base del nostro liberalismo c’è DIO, la FAMIGLIA, LO STATO. Era il marxismo che dava addosso al “padrone” sfruttatore. L’ operaio veniva considerato una “gioiosa macchina da guerra”. Noi, il lavoratore lo consideriamo per quello che è: una persona. Il nostro è un liberalismo – conservatore che diventa l’essenza della politica corretta della buona educazione che ci permette di conservare il nostro patrimonio culturale e religioso, ma nello stesso tempo, di rinnovare la politica, modernizzare le istituzioni, la scuola in primis, e i processi economici e produttivi. La CDL ha realizzato un’esperienza politica che potrebbe essere di grande utilità per molte città e paesi, qualcuno ha avanzato l’idea di esportarla anche in Europa. La nomenklatura potrà sorridere e farsi beffa, ma la realtà è ben diversa, loro hanno sempre pensato di essere i migliori, di essere vaccinati contro corruzione e malcostume, di avere sulla bocca la verità, ma non è vero. Voi non sapete niente degli affari della sinistra, non vi fanno sapere niente, perché non dovete sapere niente, miei cari cittadini vessati. Però domandate alla Marini perché si è dimesso il presidente delle COOP. Sono tutti uguali! Per concludere, vi esorto a fare una riflessione pacata e onesta, perché il progresso di Todi è stato fisiologico, per la caparbietà degli operatori, non certo per merito della Marini, che spendeva soldi a notti bianche e concerti. Queste cose posti di lavoro non ne portano, portano invece i cittadini a partorire chissà dove.
AUGURO a tutti di vivere in serenità queste poche settimane di campagna elettorale sperando in voto onesto e libero.

ANTONIO GERMINO candidato assessore PER LA LISTA DELLA CDL :“M E R I T I A M O C I T O D I”

LA SINISTRA SINISTRATA HA FINITO L'ABBUFFATA,
E' GIUNTA L'ORA DEL CONTICINO:
LE RIMANE SOL DI BERE UN CRODINO CON FASSINO.
SI CONSOLA CON LINUCCIO (BANFI)CHE SCATENA
SULLA RAI L’ OMOSEX CON MOLTA LENA
II RAPPORTO TRA DUE DONNE O DUE MASCHIETTI
NE FA REGOLA SENZA PENSARE AGLI EFFETTI,
LA DEVIANZA SESSUALE
VIENE TOSTO SDOGANATA.
LA FAMIGLIA NORMALE E SANA
VIEN COSI’ DENIGRATA.
MORTADELLA TIENE CALMO MASTELLA
PERCHE’ I DICO VANNO IN PARLAMENTO,
A RIPOSARE SERENAMENTE
FINO A CHE NON SI CALMA IL VENTO.

LA FOTO E' STATA CONCESSA DA " a destra"
CHE BELLA VACANZA!
Lo vedo spesso il compagno Bertinotti,
passa a piglià il vino,
che a Todi, è veramente fino.
S’ è comprata una villetta a Massa Martana,
per riposarsi dal tormento della settimana.
Si mangia gli strangozzi col tartufo e il porcino,
il cinghialetto con un bicchiere di Greghetto,
Ma, adesso che ha l’aereo a disposizione
porta la moglie a ogni destinazione.
Nell’isola francese di Quiberon s’è fatto portare
e, con i soldi del contribuente, l’infermiera fa contenta.
Se con l’aereo di linea doveva andare
passava la giornata a traslocare,
da una compagnia all’ altra doveva passare.
Bene ha fatto! L’ aereo di Stato ha ordinato,
e sulla spiaggia è atterrato.
Dai miliardari è assai frequentata,
ti mangi ostriche e insalata,
il tutto accompagnato da champagne
alla faccia dei compagn’.
Caro Presidente, non si usa l’aereo di Stato
per riposarti quando ti sei stancato,
ci vuole un po’ di creanza,
se uno vuole andare in vacanza.